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La voce delle Piante: quando la musica diventa un ponte tra natura e uomo

Cari amici,

 

Oggi voglio raccontarvi un’esperienza unica e profondamente toccante che ho vissuto recentemente grazie alla collaborazione con Edoardo Taori e il suo innovativo progetto Plantsplay. Immaginate di poter ascoltare la voce delle piante mentre traducono i loro bioritmi in musica, una sinfonia naturale che si intreccia alle melodie di Translational Music. È stato un viaggio che mi ha permesso di provare una profonda connessione con il mondo vegetale!

 

Da tempo infatti, seguo gli studi sul legame tra la musica e le piante, e ho sempre saputo quanto le vibrazioni musicali potessero influire positivamente su di esse. Tuttavia, sentire le piante reagire e suonare insieme a me, attraverso il dispositivo creato da Edoardo, è stato commovente. L’Orchestra di Piante, diretta da Edoardo, ha reinterpretato alcuni dei miei brani con una sensibilità incredibile. Ascoltare le mie composizioni tradotte e arricchite dai suoni delle piante è stato emozionante, come se stessimo dialogando direttamente con la natura stessa.

 

La Natura si fa Musica

 

Per chi non lo conoscesse, Plantsplay è un dispositivo che permette alle piante di “comunicare” con noi attraverso la musica. Grazie a due elettrodi posizionati sulle foglie, il dispositivo converte i bioritmi delle piante in note musicali, permettendoci di ascoltare i loro segnali vitali trasformati in suoni. Questa innovazione non solo offre un modo per interagire con le piante, ma ci dà anche l’opportunità di entrare in sintonia con il loro mondo, fatto di ritmi e percezioni che spesso non cogliamo nella frenesia quotidiana.

 

Il progetto Plantsplay è nato dalla visione di Edoardo, che, dopo una carriera nella musica elettronica e nella discografia, ha scelto di dedicarsi alla terra, scoprendo il profondo legame tra la natura e il mondo musicale. Edoardo ci ha insegnato che le piante, con i loro 15 sensi, sono in grado di comunicare con noi in modi sorprendenti e il suo dispositivo è uno strumento per risvegliare le coscienze, aiutandoci a riconnetterci ai ritmi sani della natura.

 

Riconnettersi alla Natura

 

Oggi, il mondo moderno ci ha portato sempre più lontani dalla natura, e spesso non ci rendiamo nemmeno conto di quanto sia vitale ritrovare quella connessione. Plantsplay ha la missione di meravigliare e ispirare le persone, permettendo loro di ascoltare i ritmi naturali delle piante e, attraverso questa esperienza, ritrovare il benessere che la vita frenetica ci ha sottratto. Con oltre il 70% delle persone che non ha una vera relazione con le piante, questo progetto punta proprio a risvegliare le coscienze, riportandoci a uno stato di equilibrio e armonia con il regno vegetale.

 

La scienza dietro il suono: studi e esperimenti sulle relazioni tra piante e musica

La connessione tra musica e piante non è solo una suggestione romantica, ma un campo di studi in espansione con risultati scientifici concreti. Un esempio significativo di questo approccio si trova presso l’azienda agricola di Posta Faugno, in provincia di Foggia, dove la famiglia Niro diffonde musica con una potenza di 2000 watt sui terreni coltivati, utilizzando frequenze sonore di 432 Hz. Questo modello di agricoltura, basato sull’uso delle vibrazioni musicali, favorisce una crescita armonica delle piante e migliora le qualità organolettiche dei prodotti coltivati: un esempio di come l’applicazione delle frequenze musicali possa avere un impatto tangibile sull’ambiente agricolo.

Anche la ricerca accademica sta approfondendo questo legame. Michele Berardo, per la sua tesi presso l’Università di Padova, ha studiato l’effetto delle vibrazioni sonore sulla crescita delle piante, concentrandosi sulle Beta vulgaris (barbabietola). La sua sperimentazione ha dimostrato che l’esposizione a onde sonore di 432 Hz per 28 minuti al giorno rappresenta la tempistica ottimale per favorire lo sviluppo delle radici e degli apici vegetativi delle plantule. Questo studio non solo conferma l’importanza delle vibrazioni sonore nella crescita delle piante, ma consolida le teorie moderne che vedono nella musica un potente strumento per il benessere del mondo vegetale.

 

La forza della collaborazione

 

Personalmente, ho sempre creduto che le piante siano esseri viventi che rispondono alle vibrazioni e che reagiscono in modo positivo a Translational Music. Collaborare con Edoardo è stato un viaggio di scoperta reciproca, e lo ringrazio profondamente per avermi coinvolto in questa esperienza che ha arricchito il mio percorso artistico e umano.

Questa collaborazione mi ha ricordato quanto sia potente la musica nel connettere non solo noi esseri umani, ma anche il mondo vegetale. È stato un privilegio suonare con l’aiuto di questi “musicisti speciali”!

 

Per chi volesse saperne di più e vivere questa esperienza, vi invito a visitare il sito ufficiale del dispositivo Plantsplay qui https://plantsplay.com/it e quello della Plantsplay ORCHESTRA qui: https://www.plantsplayorchestra.it/

Per esplorare i contenuti integrali disponibili su La Casa della Musica qui https://lacasadellamusica.emilianotoso.com/